27 novembre 2007
I fratelli Benetton chiedono che ai Mapuche venga negata la possibilità della gratuità della spese processuali nel caso che li interessa.
Ci hanno denunciato i membri della comunità Mapuche Santa Rosa che i fratelli Benetton hanno richiesto al tribunale competente del loro caso che questa comunità della cordillera chubutense paghi i costi del giudizio in corso tra loro, opponendosi alla possibilità che il giudice li esoneri da tale pagamento. I fratelli Benetton hanno un giudizio aperto con la comunità Santa Rosa che vive vicino Leleque.
“Adesso, con la scusa di indebolirci, l’Impero Benetton PRETENDE CHE NON CI VENGA CONCESSO IL BENEFICIO DELLA GRATUITÁ DELLE SPESE PROCESSUALI. In altre parole, CHE, SOLO PERCHÈ POVERI, NON RIUSCIREMO AD AVERE ACCESSO AD UNA CORRETTA AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA. Credono, e si sbagliano, che praticando l’“ingiustizia” otterranno il nostro ritiro dal procedimento, solo per vincerci”, recita il comunicato diffuso.
“Di fronte a questi fatti più che gravi, quasi crudeli, noi, membri del Popolo Originario Mapuche, che vogliamo vivere e convivere pacificamente con la Società Huica (cilena, occidentale), con le sue leggi e meccanismi della cosi detta Giustizia, ci chiediamo e vi chiediamo: COSA SUCCEDE ALLA “GIUSTIZIA”? COSA STA FACENDO IL SIG.. BENETTON?
POPOLO ORIGINARIO. Circa 2.002 membri della comunità Mapuche Santa Rosa-Leleque recuperarono le terre che appartenevano ai propri antenati di Santa Rosa. Però i Benetton li denunciarono perché pensarono che stessero occupando i loro territori.
“La risposta dello Stato Argentino è stata violenta, smisurata e grottesca, non c’è stato un minimo segno di rispetto per color che avevano deciso di ritornare alla propria Terra per rispettarla e coltivarla per vivere dei suoi frutti. La Polizia Provinciale distrusse tutto quello che si era ottenuto con grande sforzo”, spiegano nel comunicato i protagonisti della violenta evacuazione avvenuta nel 2004.
PASSAGGI LEGALI. La Comunità Mapuche fece ricorso per definire l’appartenenza originale di queste terre, ed ha ottenuto non solo che il caso rimanesse aperto e a proprio favore, ma anche l’appoggio del Premio Nobel per la Pace Adolfo Pérez Esquivel, affinché si incontrasse con Luciano Benetton.
Senza però ottenere una soluzione concreta da allora, il 14 febbraio 2007 diversi membri della comunità fecero ritorno a Santa Rosa e furono denunciati nuovamente penalmente da parte dei Benetton, denuncia che è stata sottostimata dal Ministero Pubblico Fiscale di Chubut.
A questo processo si somma ora il piano Benetton di impedire alla comunità Mapuche di Santa Rosa Leleque il diritto alla gratuità delle spese processuali.
http://www.infochubut.com/modules.php?name=News&file=article&sid=10205
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