3 luglio 2006
Cile: appello per il rispetto di diritti civili delle popolazioni
Mapuche
Violeta Valenzuela Herrera (Coordinatrice MIL)
S.e. Michelle Bachellet Jeria,
Presidentessa della Repubblica del Cile:
Palacio de La Moneda, Santiago, Chile.
e.p.c. Sr. Rodolfo Stavenhagen, Relatore Speciale sulla situazione dei
Diritti Umani e delle Libertà fondamentali degli Indigeni, Ufficio
dell’ Alto Commissionato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, OHCHR,
United Nations, 1211 Geneva 10, Switzerland
Petizione – Appello per il Rispetto dei Diritti Umani, del Diritto alla
Terra e del Diritto alla libertà in Cile
Le Organizzazioni, Associazioni, Istituzioni, Gruppi, ONG, ONLUS, Comunità
e Centri per la Pace e i Diritti Umani presenti in diverse regioni italiane
vedono con molta preoccupazione la continua persecuzione di dirigenti
Mapuche e di manifestazioni pacifiche represse violentemente dalle forze
d’ordine cilene. Per questo aderiscono e sottoscrivono la lettera della
Cittadinanza.
Da Lunedi 13 di marzo 2006, i Prigionieri Politici Mapuche: Patricia
Troncoso, Patricio Marileo Saravia, Jaime Marileo Saravia y Juan Carlos
Huenulao Lienmil incarcerati nella prigione di Temuco hanno cominciato
uno sciopero della fame per chiedere la revisione dei processi per i quali
sono stati condannati a 10 anni e un giorno (1.1 ) di prigione e al pagamento
di US$ 791.000 come indennizzo alla azienda straniera Forestale Mininco.
I Mapuche, denunciano il carattere arbitrario e razzista della sentenza
emessa dal tribunale cileno.
Il 26 maggio 06 è finito lo sciopero della fame che i quattro
prigionieri politici Mapuche portavano avanti da più di 70 giorni
in segno di protesta verso queste ingiustizie. Con questo sciopero rivendicavano
la libertà per tutti i prigionieri politici Mapuche, processi giusti
ed equi e il Riconoscimento dei diritti degli indigeni come abitanti originari
della Patagonia per porre una volta per tutte fine a 500 anni di persecuzione
e discriminazione.
Secondo il diritto internazionale, niente può giustificare l’applicazione
della legge n° 18.314 emanata dal dittatore A. Pinochet (denominata
legge antiterrorista) che serviva a reprimere tutti gli oppositori politici
del regime militare e che oggi purtroppo, condanna come terroristi i mapuche
delle comunità che rivendicano il rispetto dei loro diritti territoriali,
sociali e culturali. In uno stato di diritto è inconcepibile che
la giustizia faccia ricorso a testimoni col volto coperto, non identificabili
e pagati dallo stato per condannare le azioni di recupero di terre espropriate.
Da una decina d’anni, la comunità cilena esiliata in Europa continua
a denunciare questa situazione, e in ripetute occasioni abbiamo accertato
una totale mancanza di volontà politica dello stato cileno di fronte
alle rivendicazioni espresse dal popolo mapuche. Questo popolo continua
ad essere il gruppo sociale più povero del paese (come dimostra
e denuncia nella sua relazione speciale pubblicata nel 2004, Rodolfo Stavenhagen,
relatore speciale presso le Nazioni Unite sulla situazione dei Diritti
Umani e delle libertà fondamentali degli indigeni del Cile). Questa
situazione dimostra la totale indifferenza che storicamente ha caratterizzato
il comportamento dello Stato cileno verso i popoli nativi.
L’applicazione arbitraria della legge antiterrorista contro le comunità
mapuche, ci costringe a dedurre che la giustizia cilena non è neutra.
Durante gli ultimi dieci anni la legge antiterrorista è stata utilizzata
solamente per giudicare dirigenti politici indigeni.
Le nostre richieste sono:
– Sosteniamo le rivendicazioni dei Prigionieri Politici Mapuche in prigione.
– Chiediamo la revisione delle loro sentenze e che si proceda in modo
giusto ed equo
– Chiediamo la revisione della legge antiterrorista n° 18.314.
– Inoltre chiediamo la ratifica della Convenzione 169 dell’ILO (Ufficio
Internazionale del Lavoro)sul Riconoscimento dei Diritti dei popoli Indigeni
nei confronti degli stati in cui vivono.
(1.1) "Un giorno" oltre i dieci anni di condanna fa scattare
un crudele meccanismo giudiziario, il quale impedisce al detenuto di usufruire
di misure alternative o sostitutive alla detenzione
Alleanza Mapuche Internazionale
(Sezione Italiana)
Violeta Valenzuela Herrera
Coordinatrice MIL
V.Gramsci 65 Forli 47100 – Italia
Tel: 0039 -0543 – 66953
E-mail: [email protected]
Reynaldo Mariqueo
Segretario Generale
Alleanza Mapuche Internazionale
Tel/Fax +44-117-927 9391
e-mail: [email protected]
http://www.mapuche-nation.org
Giugno, 2006
Aderiscono all’appello:
– CIPAX
CENTRO INTERCONFESSIONALE PER LA PACE ROMA
ASSOCIAZIONE CULTURALE
– AINRAM
ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE
NOI RAGAZZI DEL MONDO ROMA
– ASSOCIAZIONE TRADUTTORI
PER LA PACE ROMA
Sito www.traduttoriperlapace.org
– S.A.L. ONLUS SOLIDARIETÀ CON
L’AMERICA LATINA ROMA
– MAPUCHE INTERNATIONAL LINK
ALLEANZA MAPUCHE INTERNAZIONALE – FORLI
SEZIONE ITALIANA –
– CENTRO PER LA PACE – FORLÌ
– AEA ONLUS
ASSOCIAZIONE ECONOMIA ALTERNATIVA ROMA
– TERRE MADRI ONLUS ROMA
– PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
FEDERAZIONE PROVINCIALE BOLOGNA
– PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
FEDERAZIONE PROVINCIALE FORLI-CESENA
– PEACELINK
TELEMATICA DELLA PACE ITALIA
– ASSOCIAZIONE PER I POPOLI MINACCIATI SUDTIROLO
– CENTRO INTERNAZIONALE CROCEVIA
ONG ROMA
– TODO CAMBIA
ASSOCIAZIONE. INTERCULTURALE E MILANO
ANTIRAZZISTA
– ASSOCIAZIONE COORDINAMENTO LOMBARDO
NORD – SUD DEL MONDO MILANO
– ASSOCIAZIONE ITALIA – NICARAGUA MILANO
– ASSOCIAZIONE CILE – LOMBARDIA MILANO
– FONDAZIONE I.S.MU.
FONDAZIONE PER INIZIATIVE E STUDI MILANO
SULLA MULTIETNICITÀ
– AMISTRADA
RETE DI AMICIZIA CON LE RAGAZZE E I RAGAZZI MILANO
DI STRADA DI CITTA DEL GUATEMALA
– NIÑOS MAPUCHES
ASOCIACION HUMANITARIA LA SPEZIA
– PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI
FEDERAZIONE PROVINCIALE FORLI-CESENA
– PARTITO UMANISTA
REGIONALE UMANISTA EUROPEA LOMBARDIA
– ASSOCIAZIONE CULTURALE SELVAS
ORG. MILANO
– TODO LATINO
SITO INFORMATIVO – www.todolatino.it MILANO
– COMITATO ITALIA – CILE FORLI
– ASSOCIAZIONE YA BASTA NORD – ITALIA
– ASSOCIAZIONE RAYOS DE SOL
SOLIDARIETÀ COL POPOLO ANDINO MILANO
– ARCI – COMITATO TERRITORIALE
ASSOCIAZIONE RICREATIVA FORLI
CULTURALE ITALIANA
– ASSOCIAZIONE "INTORNO AL CERCHIO" BOLOGNA
SOLIDARIETÀ E COOPERAZIONE VERSO L’AMERICA LATINA
– COMUNE DI FORLÌ
ASSESSORATO ALLA PACE E DIRITTI UMANI FORLÌ
– GD – GIURISTI DEMOCRATICI (www.giuristidemocratici.it)
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIA
PORTAVOCE SIG. FABIO MARCELLI
– IADL – GIURISTI DEMOCRATICI ( www.iadllaw.org)
ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE BRUXELLES
VICESECRETARIO SIG. FABIO MARCELLI
– FABIO DE NARDIS
PROFESSORE DI SOCIOLOGIA LECCE
UNIVERSITA DI LECCE
http://italy.peacelink.org/latina/articles/art_17135.htm |